Newsletter Biblioteche - Dicembre 2020

 


In base DPCM 03/12/2020 i servizi delle biblioteche saranno solo su prenotazione.
La prenotazione del prestito va effettuata via telefono o via email.
Il servizio comprende anche il prestito intrabibliotecario (tra le biblioteche del sistema cittadino) e interbibliotecario (con le biblioteche nazionali ed estere).
Gli indirizzi e gli orari sono disponibili su Padovanet
Da mercoledì 9 i servizi di consultazione in sede saranno su prenotazione
tramite l'app AFFLUENCE (tranne che per Forcellini e Savonarola).
Lunedì 7 dicembre tutte le biblioteche saranno chiuse.


 

 

In questo numero:

 

Libri che vi aspettano

Scelti per voi adulti e ragazzi di questa settimana

 

 

 

Quelli delle scorse settimane li trovate qui sotto

  Scelti per voi: adulti/1 Scelti per voi: bambini e ragazzi/1
  Scelti per voi: adulti/2 Scelti per voi: bambini e ragazzi/2
  Scelti per voi: adulti/3 Scelti per voi: bambini e ragazzi/3

 

 

 

 

 

Altri Sguardi

Diamo il via oggi ad una nuova rubrica, in cui parleremo di romanzi e racconti africani postcoloniali e cioè prodotti a partire dalla seconda metà del Novecento fino ad oggi. Cerchiamo così di restituire tridimensionalità ad un continente troppo spesso schiacciato dalle sue raffigurazioni sommarie e stereotipate: di settimana in settimana la rubrica si arricchirà di nuovi autori e romanzi divisi per stato.

Dopo Algeria, Congo e Monzambico, questa settimana è la volta di altre tre aree africane: Marocco, Etiopia e Angola

 

Pescato in rete per voi: famiglie

10 dicembre - Premio Nobel per la medicina a Rita Levi Montalcini - Stoccolma 1986
Rita Levi Montalcini (Torino, 1909 – Roma, 2012) è stata l’unica donna italiana ad aver vinto un Premio Nobel scientifico. La motivazione del conferimento è racchiusa in poche righe:
La scoperta del NGF (Nerve Growth Factor) all'inizio degli anni '50 è un esempio affascinante di come un osservatore acuto possa estrarre ipotesi valide da un apparente caos. In precedenza i neurobiologi non avevano idea di quali processi intervenissero nella corretta innervazione degli organi e tessuti dell'organismo.Di fatto, la scoperta dell'Ngf, il fattore di crescita nervoso, ha aperto la strada agli studi su Alzheimer, Sla e sviluppo tumorale.
Per conoscere meglio la nostra grande scienziata:
La vita di Rita Levi Montalcini in uno straordinario ritratto a colori per tutti dalla serie Grandi Donne Illustrate
Il FilmTv di Alberto Negrin: Rita Levi-Montalcini
Un articolo dal numero della rivista Wired del 2009: il fisico scrittore Paolo Giordano incontra Rita Levi Montalcini alla vigilia del suo compleanno
In un'intervista del 1981, la scienziata spiega il significato della sua scoperta
Le pubblicazioni di Rita Levi Montalcini nel sistema bibliotecario urbano

Secondo il pensiero della neurologa, per aumentare il NGF è indispensabile agire nella prima infanzia con un approccio educativo che preveda la stimolazione di tutto il cervello. Quindi: lavorare con le parole, ma anche con le immagini, ragionare, stimolare la curiosità verso il mondo scientifico, ma anche fantasticare, ecco dunque che decidiamo di accompagnarvi in un viaggio alla riscoperta della divulgazione scientifica in ricordo di Rita Levi Montalcini indicandovi:

Una rivista per piccoli scienziati disponibile per consultazione e prestito alla Biblioteca Forcellini

Una casa editrice (Editoriale Scienza) specializzata in divulgazione scientifica per ragazzi, sempre alla ricerca di modi nuovi per avvicinare il mondo della scienza e i suoi esperti ai giovanissimi e di diffondere la lettura dei testi divulgativi; trovate qui le più recenti pubblicazioni presenti nelle biblioteche civiche

Dal canale youtube di Editoriale Scienza:
Perché le stelle non ci cadono in testa? E tante altre domande sull'astronomia con Margherita Hack
Perchè siamo parenti delle galline? E tante altre domande sull'evoluzione con Telmo Pievani

Una collana editoriale (Storie Libere) realizzata da Carthusia Edizioni in collaborazione con l'Università di Padova, raccoglie testi di narrativa illustrata ed è dedicata ai grandi personaggi della storia dell'ateneo, tra cui molti scienziati, che nel 2022 festeggerà il suo 800°anniversario.

In catalogo, Il mistero dell'anatomista ispirato ad Andrea Vesalio, il grande scienziato che ha rivoluzionato lo studio del corpo umano.

Youtube e scienza per ragazzi: la famosa piattaforma di streaming può diventare un mezzo educativo, interessante e originale per condividere conoscenze e curiosità sul mondo della scienza. I divulgatori che si occupano di questi argomenti utilizzano un linguaggio semplice e colloquiale, oltre a schemi e immagini che si possono facilmente seguire su schermo, in modo tale da creare contenuti a tema scientifico che si adattano molto bene alle modalità comunicative dei ragazzi. Qualche buon esempio:
Storie di scientifica ironia: Scienziati e filosofi, inventori, esploratori, storie di oggetti, congegni e concetti.Storia di un baule pieno di segreti (e di uno scienziato che voleva essere un mago).
Link4universe: Dietro le tende dell'universo.Un possibile viaggio su Marte
Polynerdeia: Matematica e fisica. La legge più bella della fisica
Dario Bressanini: Chimica.Mangiamo alluminio?
Science4fun: Cosmologia, astrofisica.Un film dura di più al cinema o in TV?
Entropy for life Biologia ed evoluzione.Evoluzione umana: l'inaspettata storia degli Europei

Pescato in rete per voi: almanacco

Tante sono le ricorrenze di questo periodo (anniversari, date di nascita etc etc), abbiamo provato a giocare un po' con le date e ve ne proponiamo alcune qui sotto:

Sei nato oggi?

11 dicembre - Protocollo di Kyoto
Il protocollo di Kyoto è un trattato internazionale in materia ambientale riguardante il surriscaldamento globale, pubblicato l'11 dicembre 1997 nella città giapponese di Kyoto da più di 180 Paesi in occasione della Conferenza delle Parti "COP3" della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC).
Il trattato è entrato in vigore il 16 febbraio 2005, dopo la ratifica da parte della Russia. A maggio 2013 gli Stati che hanno aderito e ratificato il protocollo sono 192. Il 16 marzo 2007 si è celebrato l'anniversario del secondo anno di adesione al protocollo di Kyoto, e lo stesso anno ricorre il decennale dalla sua stesura. Con l'accordo di Doha, l'estensione del protocollo è stata prolungata dal 2012 al 2020, con ulteriori obiettivi di taglio delle emissioni serra.
Protocollo di Kyoto su RaiCultura (video)
I cambiamenti climatici (video)
L'effetto serra spiegato ai bambini (video)
L'effetto serra nel nostro catalogo (GalileoDiscovery)

12 dicembre - Edvard Munch

Melancholie (1981)

Nato a Loten il 12 dicembre 1863, considerato tra i maggiori interpreti della stagione simbolista degli anni Ottanta e Novanta dell'Ottocento - di cui anticipò l'esasperazione e la violenza cromatica - l'artista norvegese non mancò di imprimere nella sua ampia produzione pittorica il sentimento profondo e malinconico della natura unito al senso doloroso dell'amore e della morte, influenzando enormemente l'espressionismo tedesco. Provato fin dalla fanciullezza da gravi disgrazie familiari e segnato nella vita adulta da una malattia nervosa, Edvard Munch lavorò per una buona parte della vita all'estero, tra Francia, Germania e Italia vivendo il suo ultimo ventennio per lo più isolato, tra i rigidi paesaggi norvegesi così fortemente ritratti in molte delle sue opere.
Potete trovare un interessante contributo sull'artista su Wikiradio: Edvard Munch raccontato da Costantino D'orazio
I libri in biblioteca per conoscere meglio l'artista

Aforisma della settimana

Sono tutto e il contrario di tutto - Emily Dickinson
Nacque nel 1830 ad Amherst da una famiglia borghese di tradizioni puritane. Dal 1840 al 1847 frequenta la Amherst Academy e successivamente si iscrive alle scuole superiori di South Hadley da cui viene ritirata dal padre dopo un anno. Manifesta un carattere contraddittorio e complesso, venato da una fierezza irriducibile Per motivi tuttora non chiari a soli ventitrè anni decide di scegliere una vita solitaria e appartata. I numerosi studiosi che dopo la sua morte ebbero a interrogarsi sulle vere ragioni di questa sua lunga e ostinata segregazione, giunsero alla pressoché unanime conclusione che non poteva trattarsi di "delusioni d'amore", né tanto meno di invalidità fisica.
Rimane quindi irrisolto il mistero Emily Dickinson, affidato all'insondabilità della sua coscienza più profonda.
Tutte le sue poesie (sito)
Emily Dickinson nel nostro catalogo (GalileoDiscovery)

Oggi si ricorda

10 dicembre 1948 - Dichiarazione Universale dei Diritti Umani

Eleanor Roosevelt presenta la dichiarazione universale dei diritti umani

La Dichiarazione Universale dei Diritti Umani venne adottata a Parigi il 10 dicembre del 1948 dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite nella sua terza sessione presieduta da Eleanor Roosvelt
Articolo 1
Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti. Essi sono dotati di ragione e di coscienza e devono agire gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza
La Dichiarazione è composta da un preambolo e 30 articoli che sanciscono i diritti individuali, civili, politici, economici, sociali, culturali di ogni persona.
Puoi leggere qui il testo della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani
Al sito web dell’Ufficio dell’Alto Commissariato per i Diritti Umani è possibile consultare la Dichiarazione Universale tradotta in oltre cinquecento lingue diverse
Presso l’Università di Padova, dal 1999, è stata istituita la Cattedra UNESCO Diritti umani, democrazia e pace con convenzione tra l'UNESCO e l'Università.
Essa svolge le sue attività educative e di ricerca in collegamento con il Centro di Ateneo per i Diritti Umani.
Dai link sotto riportati è possibile accedere a varie pubblicazioni tra cui l’Annuario italiano dei dritti umani 2019:
Cattedra UNESCO "Diritti umani, democrazia e pace
Annuario italiano dei diritti umani 2019
Il Centro di Ateneo per i Diritti Umani dell'Università di Padova fu creato nel 1982 per iniziativa dell’allora Preside della Facoltà di Scienze Politiche, prof. Antonio Papisca.
Per maggiori informazioni su Antonio Papisca: Antonio Papisca difensore dei diritti umani
Tutti hanno il diritto di essere felici
Qui è possibile riascoltare il seminario di formazione e progettazione dell’educazione civica per i Dirigenti e docenti delle scuole di ogni ordine e grado, realizzatosi l’anno scorso a Padova in occasione della Giornata internazionale dei Diritti Umani
Molte risorse disponibili on-line rimandano al 10 dicembre 2018, in quanto 70esimo anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, ad esempio:
La Dichiarazione universale dei diritti umani ha 70 anni
A che punto siamo coi diritti umani?
La Dichiarazione universale dei diritti umani dal 1948 ai nostri giorni (testata online indipendente)
Dal nostro catalogo – Galileo Discovery

12 dicembre 1969 - Piazza Fontana
Il boato, le schegge di vetro che volano nell’aria, lo choc. Lo stesso che dura da 50 anni quando si racconta quello che è successo. Il 12 dicembre 1969, a Milano, un ordigno esplode nella sede della Banca nazionale dell’agricoltura di Piazza Fontana.
La deflagrazione uccide 17 persone e ne ferisce altre 88, aprendo una ferita nel cuore di Milano che fatica ancora a rimarginarsi. È la strage di Piazza Fontana, il primo degli attacchi che scuoteranno il paese fino agli anni ’80 del secolo scorso.
Mezzo secolo dopo, esistono dei responsabili ma non state irrogate condanne: gli ispiratori della strage, neofascisti provenienti da una cellula di Padova, sono stati ritenuti «non processabili» perché erano già stati «irrevocabilmente assolti dalla Corte d'assise d'appello di Bari» per lo stesso reato.Esiste una verità storica ma non una verità processuale. Comincia così la notte della repubblica.
Piazza Fontana su RaiCultura (video)
Piazza Fontana  su Internazionale (articolo)
Piazza Fontana sul Post (articolo)
La notte della repubblica: Piazza Fontana (video)
Piazza Fontana nel nostro catalogo (GalileoDiscovery)

13 dicembre - Vasilij Kandinskij

 
Composizione VIII (1923)

Ritenuto il principale esponente dell'astrattismo, e in particolare dell'astrattismo non-geometrico, Kandinskij orientò molto del suo lavoro alla ricerca di puri valori formali soprattutto nello sviluppo dei rapporti linea-colore.
La sua arte, indubbiamente ricca di motivi intellettualistici, raggiunse spesso valori di libera poesia confermando una formazione culturale complessa. Fiorì infatti come pittore e incisore, ma anche come filosofo e teorico dell’arte. Il suo stile personale si formò sotto l’influsso parallelo della cultura artistica europea e di quella russa, della tradizione e della contemporaneità, con una forte influenza musicale; non a caso molte sue opere hanno il titolo di “composizione”. Nel 1910 eseguì i primi dipinti totalmente privi di riferimento al mondo oggettivo e per lo più intesi a esprimere visivamente emozioni musicali; tornato in Russia partecipò attivamente ai movimenti d'avanguardia e svolse docenza all'università di Mosca, passando per la Germania dove insegnò nel Bauhaus di Weimar. Solo nel 1934 si stabilì a Parigi seguitando a dipingere composizioni astratte, ma più misurate e non prive di caratteri decorativi.
Vasilij Kandinskij raccontato dal critico d'arte Carlo Vanoni
I libri in biblioteca per conoscere meglio l'artista

EUREKA

10 dicembre - Il primo semaforo
Sembra che il primo esempio di segnaletica riconducibile al semaforo odierno risalga al 1868, quando a Londra fu installato un segnale, derivato da quelli ferroviari del tempo, inventato a Nottingham da J.P. Knight costituito da una lanterna a gas rotativa che alternava una luce rossa ad una verde, con indicazioni tramite cartelli e illuminazione durante l'uso notturno. L'esperimento resse per tre settimane finché il 2 gennaio 1869 la lanterna esplose ferendo agli occhi il poliziotto che l'avviava. Questo semaforo, rimasto l'unico nella città di Londra, fu rimosso definitivamente nel 1872.
Il semaforo blu - Gianni Rodari (video)
Gioele Dix - Le telecamere sui semafori (audio)

3 dicembre 1903 - Il primo cono gelato
La storia, quella scritta e accreditata ormai a livello internazionale, assegna la paternità del cono a Italo Marchioni. Un immigrato italiano che ha il pregio di registrare un brevetto per la produzione in larga scala di biscotti a tazza per gelato.
Il primo risvolto interessante è proprio qui. Un po’ come la vicenda tra Bell e Meucci per il telefono, spunta fuori un altro brevetto, datato un anno prima (1902) e depositato da un altro immigrato italiano: Antonio Valvona
Tra Valvona e Marchioni, entrambi originari del Cadore, prima di quegli anni, vi furono senz’altro numerosi contatti e collaborazioni. Successivamente ognuno prese la propria strada e registrò il proprio brevetto. Come un giudice riconobbe in seguito è evidente (anche dalle immagini dei progetti delle macchine) che Marchioni copiò l’idea originale brevettata da Valvona migliorandone la produttività.
Chi ha inventato il cono gelato - il Post (articolo)
Dov'è stato inventato il cono gelato? (articolo)
Nasce il cono gelato (video)
Come fare un cono gelato in casa (video)

Pescato in rete per voi: bambini

Potrai trovare nelle nostre biblioteche appena riapriremo tutti i libri che vedrai proposti in questa rubrica.

9 dicembre – Jean de Brunhoff (Babar)
Jean de Brunhoff artista e pittore parigino, ideatore del personaggio Babar.
Figlio di editore, dopo la prima guerra mondiale, si dedicò completamente alla pittura. Il suo grande successo arriverà con il personaggio di Babar, nato dalla fantasia della moglie Cécile, che sposò nel 1924. Alla sua morte, sarà il figlio Laurent ad adottare Babar, raccontando ed illustrando numerose altre avventure.
Dal sito della biblioteca nazionale francese – all’interno di Gallica (sezione dedicata alla biblioteca digitale) è possibile sfogliare l’edizione francese del 1932 di: Historie del Babar: le petit elephant e l’edizione francese del 1932 di: Le voyage de Babar
All’interno di Piccolaradio di Rai Play Radio presenta Histoire de Babar, le petit elephant per voce e orchestra – musicato da Francis Poulenc
Qui la sigla del cartone animato
Per poter scoprire i titoli presenti nel nostro catalogo

13 dicembre - Santa Lucia
Questa è la notte di Santa Lucia, sentite nell'aria la sua magia!
Il culto della Santa siracusana è diffuso in tutta Italia e nel nord Europa ed è legata a varie tradizioni, in particolar modo quella di portare doni ai più piccoli. E’ considerata la santa protettrice degli occhi e della vista.
Solitamente viene rappresentata con un abito bianco e una corona di candele, porta i suoi doni con un carretto trainato da un asinello.
Le sue spoglie vengono custodite nel santuario di Lucia a Venezia.
Per cominciare a creare l'atmosfera natalizia si possono ascoltare le tradizionali canzoni dedicate a Santa Lucia interpretate da Pavarotti, Giorgia e Bocelli
Se volete, qui potete provare a imparare nuovi proverbi e filastrocche, oppure dedicare parte di questi freddi pomeriggi a laboratori di costruzione in attesa dell'arrivo di Santa Lucia
I libri dedicati a Santa Lucia – per bambini e ragazzi – presenti nel nostro catalogo Galileo Discovery

 

ORARIO BIBLIOTECHE DAL 4 AL 22 DICEMBRE

 

Lunedì

Martedì

Mercoledì

Giovedì

Venerdì

Sabato

Domenica

CIVICA

Sezione Moderna

 

08.30-13.30

 

 

08.30-17.30

 

 

08.30-13.30

 

 

08.30-17.30

 

 

08.30-13.30

 

 

 

 

 

CIVICA

Sezione Storica

 

 

 

08.30-13.30

 

 

 

 

 

 

 

 

Arcella

 

 

09.00-13.00

14.30-17.30

 

09.00-13.00

14.30-17.30

 

09.00-13.00

14.30-17.30

 

09.00-13.00

14.30-17.30

 

09.00-13.00

 

 

09.00-13.00

 

 

 

Brenta VE

 

 

09.00-13.00

 

09.00-13.00

 

 

09.00-13.00

 

 

09.00-13.00

 

 

09.00-13.00

 

 

09.00-13.00

 

 

Forcellini

 

 

9.00 -13.00

15.30-18.30

 

9.00 -13.00

15.30-18.30

 

9.00-13.00

 

9.00 -13.00

15.30-18.30

 

9.00 -13.00

15.30-18.30

 

 

 

Emeroteca

 

 

In trasferimento al San Gaetano

 

 

Bassanello

 

 

 

15.30-18.30

 

09.00-13.00

15.30-18.30

 

 

15.30-18.30

 

09.00-13.00

15.30-18.30

 

09.00-13.00

15.30-18.30

 

09.00-12.30

 

 

Savonarola

 

 

09.00-13.00

14.30-17.30

 

09.00-13.00

14.30-17.30

 

09.00-13.00

14.30-17.30

 

09.00-13.00

14.30-17.30

 

09.00-13.00

14.30-17.30

 

9.30 -12.30

 

 

Brentella

 

 

09.00-13.00

15.30-18.30

 

09.00-13.00

15.30-18.30

 

09.00-13.00

15.30-18.30

 

09.00-13.00

15.30-18.30

 

09.00-13.00

15.30-18.30

 

 

 

Valsugana

 

 

09.00-13.00

 

 

09.00-13.00

14.30-17.30

 

09.00-13.00

 

 

09.00-13.00

14.30-17.30

 

09.00-13.00