Non preoccupatevi della scadenza dei prestiti che avete a casa perché sono stati rinnovati tutti automaticamente fino al 15 dicembre 2020.
Ovviamente anche il prestito intrabibliotecario è sospeso
Seguite le informazioni e gli aggiornamenti su Padovanet
Nonostante la chiusura per il DPCM, non abbiamo mai smesso di ordinare, catalogare, ricoprire e cartellinare novità librarie. Purtroppo non siamo ancora in grado di mostrarvi tutte le novità divise per biblioteca come facevamo prima del passaggio al nuovo software, per cui abbiamo prodotto dei magazine online con alcune scelte per provare a venire incontro ai vostri gusti.
Segnatevi le collocazioni se i libri che vi interessano sono disponibili (e chiedeteceli non appena riapriremo) o prenotate e mettetevi in coda se ciò che vi interessa è in prestito.
Scelti per voi: adulti/1 | Scelti per voi: bambini e ragazzi/1 | |
Scelti per voi: adulti/2 | Scelti per voi: bambini e ragazzi/2 |
23 novembre 1980 - I quarant'anni dal terremoto in Irpinia
Paesi bellissimi e suggestivi rasi al suolo, una tragedia umana enorme segnata da quasi tremila morti, più di ottomila feriti e 300mila senzatetto: un terribile terremoto di magnitudo 6.9 (decimo grado della scala Mercalli all'epicentro) che alle 19.34 del 23 novembre 1980 colpì la Campania e la Basilicata, lasciandole profondamente martoriate, e allungò la sua onda fino alla Pianura Padana a nord e alla Sicilia a sud.
Quel giorno una radio locale stava registrando un brano e, casualmente, ha catturato anche i terribili rumori causati dal sisma rimasto nella storia: su huffingtonpost il video con le immagini di repertorio, l'audio del boato pauroso, un articolo che racconta la tragedia e un racconto per immagini uscito su Repubblica di qualche anno fa.
Per ricordare il dramma e i morti di quel tragico evento, un monologo teatrale, basato su articoli di giornale, testimonianze e documenti originali, ricostruisce i primi giorni del sisma raccontando, con ironia e crudezza, le storie delle vittime e dei soccorritori, i ritardi, l'impreparazione e gli errori.
Franco Arminio, il poeta paesologo, percorre le strade che dall'Irpinia portano al Sannio. Un piccolo viaggio poetico in cui si attraversano i luoghi di un'Italia minore a 40 anni dal terremoto dell'Irpinia, da una ferita mai rimarginata al presente di una pandemia che ha stravolto le nostre vite.
Per rispondere a domande come: Cosa genera l'energia che provoca un terremoto? Come si attiva una faglia? Come si studiano i terremoti? Potete vedere i due videodoc Memex -Gaileo e Superquark
I nostri libri in biblioteca per grandi e piccoli (Galileodiscovery)
25 novembre - Giornata internazionale contro la violenza sulle donne
NESSUNA PIU'
Erano tre giovani donne le sorelle Mirabal – Patria, Minerva e Maria – assassinate il 25 novembre 1960 perchè si erano opposte alla tirannia di un governo brutale nella repubblica Dominicana. Nel 1999 L'ONU, con la risoluzione 54/134, ha deciso di designare questa data per celebrare la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Per creare maggiore consapevolezza in chi la subisce ma anche in chi la esercita. Per far sì che certe azioni distruttive nei confronti di donne e ragazze non rimangano più sotto traccia e impunite. Affinché le donne stesse non vengano stigmatizzate per il fatto di aver avuto il coraggio di denunciare.
Il Centro Veneto Progetti Donna è un’Associazione di volontariato - ONLUS che offre sostegno a donne, italiane e straniere, in difficoltà e coinvolte in situazioni di violenza e maltrattamento familiare e non. Nasce a Padova nel 1990 per iniziativa di un gruppo di donne per dare una risposta concreta alle numerose richieste di aiuto.
La bici arancione – gli eventi del mese dedicati al contrasto della violenza sulle donne promossi dal Centro
Vi vogliamo segnalare alcuni interessanti spunti sull'argomento:
Un approfondimento radiofonico tratto da Fahrenheit: I diritti delle donne e il vocabolario della violenza
Una lettura scenica di brani da La camera di sangue e altre storie di Angela Carter.
Un adattamento radiofonico di Il Racconto dell'ancella di Margaret Atwood e nel catalogo delle biblioteche il libro, mentre per un approfondimento sul contenuto, trovate un interessante articolo sull'Espresso.
In attesa della riapertura al pubblico vi segnaliamo un altro romanzo che affronta il tema della violenza sulle donne: La donna che sbatteva nelle porte di Roddy Doyle, i saggi che le biblioteche possiedono e in particolar modo: Malamore: esercizi di resistenza al dolore di Concita De Gregorio e Il male che si deve raccontare: per cancellare la violenza domestica di Simonetta Agnello Hornby, un film in lingua originale e il libro in traduzione:
The color purple di Steven Spielberg e Il colore viola, Alice Walker.
Una favola dai molti significati che potete ascoltare insieme ai più piccoli, è Barbablù: la trovate qui e alla riapertura delle biblioteche potrete leggere un'edizione illustrata particolarmente curata della stessa,
ma anche numerose altre versioni approfittando del nuovo catalogo online Galileodiscovery
Tante sono le ricorrenze di questo periodo (anniversari, date di nascita etc etc), abbiamo provato a giocare un po' con le date e ve ne proponiamo alcune qui sotto:
Sei nato oggi?
23 novembre - Bruce Hornsby
L'anno è il 1954 e possiamo fare gli auguri a Bruce Hornsby, eclettico musicista di altissimo livello. Vincitore di 3 Grammy Awards, ha collaborato con Bob Dylan, Eric Clapton, Elton John e molti altri. Si distingue per la sua capacità di improvvisare e creare performances abbracciando diversi stili, dalla classica al blues, folk, jazz, rock. Un bel video che proponiamo è quello del brano The Way It Is, registrato live a New York, 2004
23 novembre - Manuel De Falla
L'anno è il 1876 e nasce a Cadice, in Spagna, Manuel De Falla. Esponente del cosiddetto impressionismo musicale, trascorse la maggior parte della sua vita in Spagna, ma importante fu il periodo 7 di anni trascorso a Parigi, durante il quale le sue frequentazioni musicali lo portarono alla collaborazione con molti musicisti di quell'area, tra i quali Debussy, Ravel, Satie, Milhaud.
Una delle sue composizioni più conosciute è il balletto "L'amor brujo" ("L'amore stregone"), e qui vi suggeriamo l'ascolto di questo frammento, la 'Danza rituale del fuoco', in due versioni: quella più conosciuta orchestrale Danza del fuoco orchestra e quella per pianoforte, in una curiosa esecuzione del 1944 Danza del fuoco pianoforte
25 novembre - Giorgio Faletti
Nel 1950 nasce uno degli artisti italiani piú versatili: ha raggiunto la fama come scrittore, comico, attore, cantante, compositore e paroliere.
Lo ricordiamo nei panni di Vito Catozzo, Carlino, o come compositore e cantante nel Sanremo 1994 con la canzone Signor tenente.
Il suo esordio nella narrativa è avvenuto con Io uccido che ha venduto oltre cinque milioni di copie solo in Italia ed è diventato un caso internazionale.
Nelle nostre biblioteche libri di Giorgio Faletti
Un racconto su questo artista poliedrico può essere ascoltato su Rai 2 nel programma Ettore Racconta
27 novembre - Bruce Lee
Bruce Lee è stato un attore, artista marziale, regista, lottatore, sceneggiatore e produttore cinematografico hongkonghese con cittadinanza statunitense. Lee è ampiamente considerato uno dei più influenti artisti marziali di tutti i tempi, nonché l'attore più ricordato per la presentazione delle arti marziali cinesi al mondo. I suoi film, prodotti a Hong Kong e a Hollywood, elevarono a un nuovo livello di popolarità e gradimento le pellicole di arti marziali e l'interesse per questo tipo di discipline in Occidente. La direzione e il tono delle sue opere influenzarono profondamente i film di arti marziali di Hong Kong che, fino ad allora, avevano mostrato più un senso teatrale che realistico delle scene. L'arte marziale da lui sintetizzata è chiamata Jeet Kune Do. Fu anche lottatore di "Bei mo", i match clandestini fra stili diversi di Kung fu, e sostenne sfide ufficiose ricordate da testimoni in libri, documentari e film, sia in America sia a Hong Kong.
Una vita da guerriero (videdoc)
Dalla Cina con furore (film)
Un po' di immagini (Getty images)
Bruce Lee nelle nostre biblioteche (GalileoDiscovery)
27 novembre - Il premo Nobel
Il mercante della morte (non) è morto. Pochi sanno che Alfred Nobel, ricco imprenditore svedese nato nel 1833, fece un'immensa fortuna con l'invenzione della dinamite, la produzione e il commercio di armi: ma qual è la ragione che spinse Nobel a istituire il premio dei premi negli ultimi anni della sua vita?
La vicenda è degna della miglior sceneggiatura: nel 1888, a seguito della morte del fratello Ludwig, un giornale francese scambiò le identità dei due Nobel e pubblicò un articolo poco lusinghiero dedicato all'imprenditore, intitolato Le marchand de la mort est mort (il mercante della morte è morto). Alfred, che in quel momento si trovava a Parigi, ebbe la rara occasione di leggere ante-mortem il suo necrologio e ne fu profondamente turbato tanto che dopo qualche anno Nobel decise di cambiare il suo destino. Senza preavviso, proprio il 27 novembre 1895, si recò al Swedish Norwegian Club di Parigi per redarre un lungo testamento, nel quale elencava i beni che avrebbe lasciato alla sua famiglia (non aveva figli) e incaricava un suo fedele collaboratore di dare seguito alla sua ultima volontà: investire il resto del suo patrimonio e donare gli interessi sotto forma di premi a «coloro che, durante l'anno precedente, più abbiano contribuito al benessere dell'umanità».
Fu sempre Nobel a decidere di dividere i fondi in cinque premi corrispondenti a cinque diversi ambiti: fisica, chimica, medicina, letteratura e pace. Quest'ultimo sarebbe stato conferito «alla persona che abbia svolto il lavoro migliore per il mantenimento e la promozione della pace». Si racconta che il testamento fu scritto così di getto che l'imprenditore chiese a quattro signori del Club mai visti prima di firmarlo in qualità di testimoni.
Trent'anni di premi Nobel nelle nostre biblioteche (link)
Aforisma della settimana
Al mondo non c'è coraggio e non c'è paura, ci sono solo coscienza e incoscienza. La coscienza è paura, l'incoscienza è coraggio. (Alberto Moravia)
Alberto Pincherle Moravia nasce il 28 novembre a Roma. (sito fondo Alberto Moravia)
Dacia Maraini ricorda la dimensione privata e professionale di Alberto Moravia in un video su raicultura.
Un videodoc per ascoltare Moravia che commenta Stendhal, un altro mentre delinea un quadro sul poeta Neruda e molte altre interviste tratte dall' archivio Rai
E nell'attesa che i libri in biblioteca di questo grande letterato del novecento italiano tornino prestabili (Galileodiscovery) potete ascoltare letture tratte dalle maggiori opere di Moravia.
Oggi si ricorda
26 novembre - Scoperta della tomba di Tutankhamon
La squadra di archeologi guidata da Howard Carter entrava per la prima volta nella magnifica tomba di Tutankhamon nel novembre del 1922. Una delle scoperte più importanti della storia: a raccontarcela, i magnifici scatti di Harry Burton, che per primo immortalò le stanze e i tesori del faraone.
Tutti sanno quanto l'antico gitto con le sue piramidi affascini bambini e ragazzi e proprio ed ecco un articolo su Focus che racconta cosa fu trovato dentro alla piramide del giovane faraone e che insegna come fare a costruire una piramide e se si vuole ripercorrere la storia della misteriosa morte di tutankhamon un video diviso in quattro parti può aiutare a conoscerne tutti i retroscena (parte 1) (parte 2) (parte 3) (parte 4).
Un'avventura tra i segreti dell'Egitto in un film rivolto ai ragazzi: I Fantastici Cinque - Gli amuleti del faraone .
Nelle nostre biblioteche libri sul faraone bambino per grandi e piccoli
27 novembre - Richard Strauss
L'anno è il 1896 e in questa giornata autunnale, alla sala della Museumgesellschaft di Francoforte, il 32enne Richard Strauss dirige la prima esecuzione del poema sinfonico Also Sprach Zarathustra, ispirato all'omonimo lavoro del filosofo Friedrich Nietzsche. Di questa composizione celeberrima vi proponiamo l'ascolto della versione restaurata della prima incisione, effettuata a Boston nel 1935: Also sprach Zarathustra. Se volete leggere il libro, trovate qui l'ebook e qui tutti i libri del filosofo in biblioteca
29 novembre - Mario Monicelli
Stimato dalla critica e amato dal pubblico, Mario Monicelli non ha mai rinunciato al compromesso tra il cinema d'autore e le esigenze del botteghino e ha creato nella sua lunga e fruttuosa carriera una serie indimenticabile di personaggi e con la sua opera esaminata nel complesso un affresco, amaro e ironico al tempo stesso, dell'Italia e della sua proverbiale arte di arrangiarsi.
Dopo Padri e figli, con il quale vince il suo primo orso d'argento al Festival di Berlino del 1957, Monicelli realizza I soliti ignoti (1958), Nastro d'argento per la miglior sceneggiatura, che inaugura il filone più raffinato della commedia all'italiana. Nel 1959 dirige La grande guerra, lettura magistrale delle vicende belliche viste con gli occhi della povera gente, interpretato dal duo Gassman-Sordi e vincitore del Leone d'oro a Venezia (ex-aequo con Il generale della Rovere di Roberto Rossellini).
Negli anni successivi Monicelli lavora ad una lunga serie di pellicole che ormai fanno parte dell'immaginario collettivo, come quelle che raccontano le avventure di Brancaleone da Norcia, L'Armata Brancaleone (1966) e il successivo Brancaleone alle crociate (1970), ambientate in un Medioevo grottesco e di pura invenzione, con il solito gruppo di perdenti a fare da protagonisti.
Indimenticabili anche le vicende del conte Mascetti e dei suoi compagni, protagonisti di Amici miei (1975) e Amici miei - Atto II (1982), apologo della vita considerata come un gioco continuo e del gioco come massima espressione dell'intelligenza e della vitalità.
I soliti ignoti (film)
L'armata Brancaleone (film)
La storica intervista doppia con Nanni Moretti a Match - domande incrociate (videointervista)
Maestro di che? (intervista)
Mario Monicelli nelle nostre biblioteche (GalileoDiscovery)
EUREKA
23 Novembre - IL JUKE-BOX
23 novembre 1890. Questa la data nella quale nasce il primo jukebox. Soltanto una decina di anni prima era stato inventato, da Thomas Edison, il fonografo: rivoluzione incredibile che permetteva di riprodurre la voce umana. In brevissimo tempo, quindi, l’industria musicale si era ingegnata per capire tutti i possibili risvolti commerciali di quella strabiliante invenzione, arrivando alla creazione di un apparecchio che permetteva, dietro l’inserimento di una monetina, di riprodurre un disco in gommalacca contenuto al proprio interno. Solo dagli anni ’30 del secolo seguente, tuttavia, il fenomeno dei jukebox iniziò a prendere piede in maniera massiccia negli Stati Uniti. Anche il nome deve la sua effettiva nascita a questo periodo e si rifà ai cosiddetti juke-joint, dei locali nei quali si ballava e si ascoltava musica eseguita dal vivo dalle juke-band. Così il jukebox raggiunse, in pochissimo tempo, un successo clamoroso: rimpiazza i pianoforti automatici funzionanti a moneta e diventa il principale fulcro di ogni bar e sala da ballo nella nazione (Fonzie lo faceva partire con un pugno in Happy Days).
Cronache dal passato (articolo)
Happy days - la sigla (video)
Sei come un Juke-box - Bennato (canzone)
20 novembre – Giornata mondiale per i diritti dell'infanzia
La Convenzione internazionale dei Diritti dell’Infanzia, emanata dall’ONU il 20 novembre 1989, successivamente ratificata da tantissimi paesi, tra cui l’Italia. Il testo della convenzione è consultabile al seguente indirizzo web:
https://www.unicef.it/Allegati/Convenzione_diritti_infanzia_1.pdf
In occasione della Giornata mondiale dell'Infanzia e dell'adolescenza, è stato inoltre pubblicato l'XI Atlante dell'infanzia a rischio, realizzato da Save the Children Italia, dal titolo (download pubblicazione) Con gli occhi delle bambine, a cura di Vichi del Marchi, ed. Save the Children, 2020. L'Atlante realizza un focus sulla condizione dell'infanzia in Italia oggi, con particolare attenzione alle bambine e alle ragazze nel nostro paese. La pubblicazione, corredata da mappe e infografiche, è arricchita quest’anno dal contributo di sette importanti scrittrici, Viola Ardone, Ritanna Armeni, Susanna Mattiangeli, Rosella Postorino, Carola Susani, Igiaba Scego, Nadia Terranova e da quello del poeta e scrittore per ragazzi Bruno Tognolini, oltre che da un inserto sull’editoria per ragazzi al femminile curato da Andersen.
Tra le molte proposte di lettura e video dedicati alla Convenzione, vi suggeriamo, infine, questo bellissimo video, tratto da L’isola degli smemorati di Bianca Pitzorno, ed. UNICEF italia, 2003.
Un interessante spazio di parole e significati, di pagine e rimandi, di ricordi e sogni si può trovare in MIASCOLTI, il canale youtube di Mileggi. Diritti ad alta voce, dove poter ascoltare tracce audio dai testi di BILL Biblioteca della Legalità, ma non solo.
Nei giorni scorsi in tutta Italia si è poi festeggiata la Settimana nazionale di Nati per Leggere, programma di promozione alla lettura ad alta voce in famiglia fin dalla più tenera età, promosso dall’Associazione Culturale Pediatri, dall’Associazione Italiana Biblioteche e dal Centro per la salute del Bambino. Tantissime biblioteche hanno partecipato con incontri in video, letture ad alta voce in spazi aperti ed altri eventi dedicati ai più piccoli.
26 novembre - Pippi Calzelunghe
Nel 1945 - 75 anni fa – venne pubblicato per la prima volta Pippi Calzelunghe; nel 1970 – 50 anni fa – in Italia andò in onda la serie Tv dedicata a Pippi.
Ricorre, sempre a novembre, l’anniversario della nascita di Astrid Lindgren, la mamma di Pippi Calzelunghe (14 novembre).
Indimenticabile, bizzarra e straordinaria, Pippilotta batti l’occhio Viktualia Rullgardina Succiamenta Efraisilla Calzelunghe nacque dalla fantasia di Astrid Lindgren durante i lunghi mesi di malattia e convalescenza della figlia.
Le avventure di Pippi Calzelunghe sono state tradotte in oltre 65 lingue superando i 75 milioni di copie vendute nel mondo.
A suo nome è stato istituito - nel 2002 - l’”Astrid Lindgren Memorial Award” tra i premi internazionali di maggior prestigio per la letteratura per bambini e ragazzi.
Riascoltare la sigla della serie TV porta tutti gli adulti di una certa generazione indietro nel tempo e in automatico parte la curiosità di rivedere almeno un episodio (Regalo di Natale) e dopo questo tuffo nel divertente mondo di Pippi sicuramente anche i più piccoli non vedranno l'ora di leggere il libro o scoprire i cd e i dvd che le nostre biblioteche possiedono e anche scoprire gli altri libri di Astrid Lindgren, Intanto però, potete ascoltare due brani dal romanzo Pippi Calzelunghe nella lettura di Marina Massironi