Newsletter Biblioteche - Ottobre 2018

Notizie e aggiornamenti dalle Biblioteche del Comune di Padova

In questo numero:

Novità in biblioteca

Qui troverai le ultime novità di libri, film e cd musicali

Biblioteca Civica

Biblioteca Arcella

Biblioteca Bassanello

Biblioteca Brenta Venezia

Biblioteca Brentella

Biblioteca Forcellini

Biblioteca Savonarola

Biblioteca Valsugana

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Libri in pillole: adulti

KHALIL / Yasmina Khadra, Sellerio, 2018
Khalil e Rayan sono due ragazzi di origini marocchine cresciuti insieme in Belgio. Rayan si è integrato senza problemi mentre Khalil è preda di un furore disordinato e litiga costantemente con la sua famiglia. Frequentando la moschea incontra dei nuovi amici, e il suo pensiero, la sua determinazione, iniziano a cambiare. Un sentimento ispirato e tragico lo spinge all’azione e lo prepara a commettere l’impensabile. Fin quando, seduto su un vagone gremito della metropolitana all’uscita dello stadio di Saint-Denis, Khalil recita un’ultima preghiera e preme il detonatore della sua cintura esplosiva. Ma chi è Khalil? Quali passioni lo muovono, quali visioni lo portano verso il suo destino? Avvincente come un thriller, il nuovo romanzo di Yasmina Khadra, attesissimo in Francia, si immerge nella mente di un terrorista seguendone ogni percorso e sfumatura, dall’indottrinamento carico di odio alla presa di coscienza, costringendo magistralmente il lettore a sospendere ogni giudizio morale, a riconsiderare ogni parere e convinzione. Il romanzo costituisce una riflessione approfondita sul concetto di multiculturalismo, di islamofobia e indaga la ghettizzazione, l’intolleranza religiosa, il fascino per la violenza. Yasmina Khadra, con una presa di posizione costante e decisa, non ha mai smesso di denunciare il terrorismo islamico e le menzogne del fanatismo religioso, in qualsiasi paese accada.

I DIECI AMORE DI NISHINO / Hiromi Kawakami, Einaudi, 2018
Dieci donne della sua vita raccontano la loro versione di Nishino. Ognuna, in modo diverso, con passione, candore o leggerezza, lo ha amato. Ognuna ne custodisce un ricordo. «Quest'uomo resterà sempre solo»: è questo che pensa Rei salutando Nishino Yukihiko per l'ultima volta. L'ha tradita, le ha mentito, eppure le fa pena. Da lui spira una corrente fredda, e lei ha soltanto voglia di fuggire. Eppure, in apparenza, Nishino Yukihiko è impeccabile: bello, muscoloso, sempre in ordine, educato e gentile. Le donne, inevitabilmente, lo adorano. Di sera il suo telefono squilla di continuo. Lui risponde senza fretta, ma poi parla a tutte in tono affettuoso. Quando qualcuno gli fa notare il suo successo, si schermisce. Dietro il suo sorriso e il suo fascino, però, c'è un inquietante distacco, una noncuranza che, saltando fuori nei momenti meno opportuni, ferisce e, alla lunga, allontana. Ma perché Nishino, bravissimo a conquistare, non è poi capace di amare davvero? C'entra forse quello che è successo alla fine di un'estate, quando era ancora adolescente? Certo è che Nishino, con tutti i suoi pregi e i suoi difetti, è uno che lascia il segno. Altrimenti perché dieci donne di età e personalità diversissime - una compagna di classe timida e inesperta, una brillante trentenne in carriera, una scrittrice sicura e diretta nell'approccio, una casalinga con un marito e due figlie adulte, una vicina di casa divorziata che allevia la sua solitudine prendendosi cura di un gatto randagio - si troverebbero a ripensare a lui con cosí tanto coinvolgimento?

02.02.2020 / Sergio Rizzo, Feltrinelli, 2018
2 febbraio 2020. È tutto pronto, il grafico incisore che ha avuto dal ministro dell'Economia l'incarico di disegnare la Lira Nuova ha finito, il punto di verde è perfetto. Banconote e monete verranno messe in circolazione a partire dalla mezzanotte. In ossequio al credo nazionale sono stati abbandonati i poeti, gli artisti e gli scienziati: al loro posto le immagini degli eroi popolari e i martiri del governo sovranista. Il governo è in carica da un anno e mezzo, e ormai la maggioranza è costituita da un partito unico, il Psi – Partito sovranista italiano. Per tener fede alle promesse elettorali il Psi ha fatto saltare i conti pubblici. Così non c'è altro da fare che andare fino in fondo: mettere in atto il piano B, uscire dall'euro. Intanto la speculazione internazionale è già preparata e le corazzate finanziarie sono pronte ad affossare l'Italia. E fra chi scommette contro il Paese c'è anche un politico importante, che ha un ruolo di rilievo nell'operazione Morris, com'è stata battezzata in codice. La mattina del 3 febbraio, la nuova valuta crolla in poche ore mentre le Borse vanno a picco. Le banche hanno bloccato i bancomat, la fuga di capitali è immediata e imponente. L'inflazione comincia a galoppare. I tassi d'interesse esplodono, le imprese indebitate dichiarano bancarotta, i mutui vanno alle stelle. Il potere d'acquisto dei salari è divorato dall'impennata dei prezzi, la disoccupazione tocca livelli astronomici, la povertà dilaga. Il paese è in ginocchio. L'Italia sembra uscita da un'altra guerra mondiale. L'unica soluzione è emanare un decreto per vendere i monumenti agli stranieri. I cinesi offrono 100 miliardi di euro per il Colosseo e i russi si prendono Pompei in cambio merce: le forniture di gas naturale all'Italia per 25 anni. Non basterà. Ma neppure si potrà tornare indietro. Il racconto di un'Europa in cui non esistono più scenari impossibili.

I COLORI DELL'INCENDIO / Pierre Lemaitre, Mondadori, 2018
Al funerale del banchiere Marcel Péricourt c'è tutta la Parigi che conta. La figlia Madeleine, unica erede dell'impero finanziario a causa di un gesto inatteso e tragico di suo figli, sarà a un passo dalla rovina. Per ricostruire la sua vita Madeleine dovrà fare ricorso alla sua intelligenza e a tutte le sue energie in un momento storico particolare in una Francia che osserva, impotente, i primi colori dell'incendio che devasterà l'Europa. I colori dell'incendio è il secondo attesissimo romanzo della trilogia inaugurata con Ci rivediamo lassù – premio Goncourt 2013, tradotto in ventisei lingue e un milione di copie vendute nel mondo –, un'opera in cui ritroviamo appieno il talento straordinario, l'originalità visionaria e la lingua immaginifica di Pierre Lemaitre.

IL TUO SGUARDO NERO / Francesco Maria Colombo, Ponte alle Grazie, 2018
Parigi, fine Ottocento: due ragazzi crescono insieme, frequentano il bel mondo e i salotti letterari, hanno per compagni di gioco Proust, Gide e Valéry. Sono Pierre Louÿs e Marie de Heredia, il talento li destina a diventare esponenti di spicco della letteratura francese, la bellezza e il desiderio faranno di loro due amanti impareggiabili. Francesco Maria Colombo, al suo esordio narrativo, indaga le tracce di una liaison che fu clandestina, fulminea, temeraria e lacerante: interroga lettere, diari, confessioni, scie dissimulate nei romanzi, una manciata di fotografie erotiche di stupefacente modernità. Ma la sua non è solo una ricostruzione storica. È un labirinto dove la vita di Pierre e Marie si combina con il tempo presente e con il racconto autobiografico: le strade si incrociano e si diramano creando un gioco di specchi deformanti, di false prospettive, di illusioni e di interrogazioni intorno al tema dello sguardo, dell'immagine, dell'identità, della memoria involontaria, di ciò che si perde nel tempo e di ciò che misteriosamente è destinato a permanere oltre la morte. È una sciarada il cui schema coinvolge Pierre de Ronsard e Walter Benjamin, Henri Fantin-Latour e Kawabata Yasunari, la spedizione antartica del capitano Scott e un film dimenticato con Lino Ventura, in una vertigine combinatoria che si legge con il trasporto di un romanzo d'amore ma la cui soluzione è magistralmente rimandata fino all'ultima parola del romanzo, quella che tutto svela.

LA SILICOLONIZZAZIONE DEL MONDO / Eric Sadin, Einaudi, 2018
Culla delle tecnologie digitali (si pensi a Google e Apple), la Silicon Valley è oggi il luogo di una frenesia innovatrice che intende ridefinire ogni aspetto della nostra esistenza per fini privati, dichiarando tuttavia di agire per il bene dell'umanità. Da luogo nel territorio Silicon Valley si è oggi trasformata in una mentalità, che sta colonizzando il mondo. Una colonizzazione portata avanti da nuovi missionari (industriali, università, think thank) e da una classe politica che incoraggia l'edificazione di diverse Valley sui cinque continenti. Sadin mostra come un capitalismo di tipo nuovo stia agendo per istituire un tecnoliberismo che, attraverso oggetti connessi e l'intelligenza artificiale, intende ottenere profitti dai piú semplici dei nostri gesti, inaugurando l'era dell'«industria della vita».

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Libri in pillole: ragazzi

L'ALBERO DEI DESIDERI / Katherine Applegate, Mondadori, 2018
Rubra è una grande quercia rossa che si trova vicino a due case, una verde e l’altra azzurra. Rubra ha una particolarità, potrebbe  raccontare tante storie, storie che contengono le speranze e i desideri degli abitanti del paese perché ogni anno, a maggio, tutti regalano ai suoi rami i biglietti dei desideri, ma la quercia conserva tra le sue foglie tutte queste storie non facendone parola con nessuno. Un giorno però  nella casa azzurra si trasferisce la piccola Samar di dieci anni che ha un unico desiderio da affidare ai suoi rami: trovare un amico. Samar infatti è vittima dei pregiudizi ed è isolata da tutti. Rubra non può sopportare questa ingiustizia e decide così di rompere il silenzio e intervenire: perché arriva per tutti il momento in cui non si può più tacere.
Età di lettura: da 10 anni.

LO SBARCO DI TIPS / Michael Morpurgo, Piemme, 2018
Lily ha dodici anni e ha una gatta, Tips, che ama allontanarsi da casa e gironzolare libera; per questa ragione la ragazzina deve andare a cercarla e recuperarla negli angoli più impensabili del paese. Questa occupazione quotidiana spinge Lily a guardarsi intorno e ad annotare sul suo diario ciò che accade lì dove lei vive. Sono anni difficili quelli raccontati da Michael Morpurgo, gli anni della seconda guerra mondiale e Lily abita a Salpton dove si stanno effettuando le prove generali dello sbarco in Normandia.  Lily vede arrivare: sfollati da Londra, orfani, soldati americani e soprattutto assiste alla prova generale della famosa operazione militare nota a tutti con il nome di: D-Day.
Età di lettura: da 8 anni.

LA DIGA DEL VAJONT / Daniele Aristarco, EL, 2018
Il 9 ottobre 1963 alle 22.39 un'enorme frana si stacca dal monte Toc, portandosi via interi paesi, un immane disastro causato dalla mano dell'uomo. Daniele Aristarco racconta ai bambini, per la bella collana Che Storia! di El edizioni, questa tragedia e riesce a raccontare una lunga storia dai contorni difficili da comprendere, creando un mondo parallelo in cui vive un Cerbero a tre teste che genera paura, un mostro che si ciba di carne umana. L’autore costruisce un doppio finale, ma avvertendo i lettori che non tutte le storie possono finire bene, così come infatti è finita la storia del Vajont.
Età di lettura: da 7 anni.

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nati per leggere

ANCHE I LUPI CATTIVI VOGLIONO ESSERE AMATI / Christine Naumann-Villemin, Annick Masson, LO, 2018
Tutti hanno bisogno d’amore, anche i lupi cattivi, e in questa storia è proprio il lupo cattivo che una sera bussa alla porta dell’autrice sfidandola a cercare di mostrare come anche i cattivi delle favole  abbiano bisogno di amore.
L’autrice accetta l’arduo compito, ma come potrà trasformare esseri feroci in docili  creature tanto da riuscire a far convivere nella stessa stanza un lupo cattivo e tanti tenerissimi coniglietti?
Età di lettura: da 4 anni.

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Dalla sezione locale

IO SONO ‘700. L’ANIMA DI VENEZIA TRA PITTORI, MERCANTI E BOTTEGHERI DA QUADRI / Federica Spadotto, Cierre grafica, 2018
Come dice l’autrice, “Venezia doveva apparire un sogno, un sogno sospeso sull’acqua per il viaggiatori del Grand Tour”. Eguale ammirazione e passione suscitava la campagna dell’entroterra. Venezia e i suoi dintorni saranno nel Settecento l’oggetto delle rappresentazioni dei vedutisti, che muovono dall’estetica ammirazione per il paesaggio e la città. La clientela straniera di passaggio per Venezia preferiva portare con sé un’immagine della città piuttosto che le diffuse pitture di storia o di scene sacre. Intorno alla produzione di quadri di paesaggio si muove pertanto nel Settecento un mondo di artisti, collezionisti, mercanti, bottegheri, intellettuali. Il volume indaga, con il rigoroso supporto di documenti, tale stagione nuova dell’arte veneziana, nella quale si affermò il genere della veduta e del paesaggio. A partire da Gaspard Van Wittel - che pur risiedendo prevalentemente a Roma, fu il riferimento della prima generazione dei vedutisti veneti - fino a Canaletto che, educato nell’ambito della scenografia, ne sarà il più noto e talentuoso interprete. Il vedutismo muoveva un ingente e complesso mercato di quadri, un vero e proprio giro d'affari che ebbe il suo centro nell’abitazione di Joseph Smith, abilissimo uomo d’affari inglese che si era trasferito a Venezia.

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Comics

LA LINEA DEL FRONTE / Manu Larcenet, Coconino Press, Fandango, 2018
Un viaggio tragicomico, un amaro sberleffo alla retorica militarista, un’avventura densa di humour nero. E’ uno dei cinque episodi, ognuno indipendente dall’altro, nei quali Larcenet si è divertito a rivisitare le biografie di alcuni celebri personaggi storici, portandoli “fuori contesto” e stravolgendoli con la sua prodigiosa immaginazione. Ne scaturiscono racconti divertenti e tormentati allo stesso tempo, che si inventano una Storia parallela per riflettere, come sempre fa Larcenet, sulle fragilità umane e sulla nostra contraddittoria realtà. Vincent Van Gogh morto nel 1890? Ma no, era tutta una messinscena. Lo ritroviamo vivo, vegeto e piuttosto arrabbiato nelle trincee della Prima guerra mondiale. Il famoso pittore è stato arruolato a forza nell’esercito francese con un incarico speciale: deve dipingere “l’anima” del conflitto per i politici e i generali che, lontani dal fronte, proprio non capiscono la riluttanza dei soldati ad andare a morire in prima linea per la gloria e per la patria. L’indagine del caporale Van Gogh è un viaggio nella carneficina e nell’orrore, un amaro sberleffo alla retorica militarista, una tragicomica meditazione sulla fragilità dell’uomo e sulla condizione dell’artista.

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Premi letterari

  VINCE IL PREMIO CAMPIELLO 2018: LE ASSAGGIATRICI / Rossella Pastorno, Feltrinelli 2018

 

 

 

 

ECCO GLI ALTRI FINALISTI DELL'EDIZIONE 2018:

 

 

 

 

 

VINCE IL PREMIO CAMPIELLO OPERA PRIMA: GLI 80 DI CAPORAMMAGLIA / Valerio Valentini, Laterza, 2018

 

 

 

 

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Percorsi tematici

 2 ottobre giornata internazionale della non violenza
Il principio della nonviolenza - noto anche come resistenza nonviolenta - rifiuta l'uso della violenza fisica o verbale, al fine di raggiungere obiettivi sociali o cambiamenti politici, e perseguire la Verità. Spesso viene descritta come "la politica della gente comune", questa forma di lotta sociale è stata adottata in massa delle popolazioni di tutto il mondo nelle campagne per la giustizia sociale.

  Scrittori da ri-scoprire: Wilkie Collins
 Scrittore molto prolifico, amico e collaboratore di Charles Dickens. Da molti considerato uno dei padri, se non il padre, del genere poliziesco. Ottiene il successo con La donna in bianco, pubblicato nel 1860, a cui seguirà nel 1868 La pietra di luna,considerato il suo capolavoro, da cui la Rai trae una famosa serie televisiva nel 1972. Il Sistema Bibliotecario Urbano propone una selezione dei suoi romanzi, ricchi di mistero e suspense, ma non privi di attenzione al sociale e alla psicologia dei personaggi.

 

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Saggia_mente

Ciclo di incontri dedicati alla presentazione di libri di alta divulgazione, di prodotti della ricerca e di romanzi legati a vario titolo alla città e al territorio, ma anche a conversazioni con esperti su temi culturali interessanti e stimolanti.
Libri e parole per sapere, vicini agli interessi, alle curiosità, alla voglia di conoscere di tanti ‘non addetti a i lavori’.
Libri e parole vicini alle emozioni, ai problemi, alle riflessioni dell’oggi.

11 ottobre
Presentazione del romanzo di Giovanna Baldissin Molli Blu paonazzo. Furti, amori e crimini sotto le cupole del Santo al tempo di Donatello a Padova, editore Il Prato.
L'autrice dialoga con lo storico Donato Gallo (Università di Padova).

Giovanna Baldissin Molli, presidente della Veneranda Arca di S. Antonio e docente del Dipartimento dei Beni culturali dell’Università di Padova, è al suo esordio come narratrice. Ci offre un romanzo storico, tinto di giallo, che parla di furti, amori e crimini. La storia si svolge nel decennio che va dal 1443 al 1453 e i principali protagonisti non potevano quindi che essere Donatello e la Basilica del Santo. In una città da qualche decennio conquistata dalla Serenissima, avvengono furti sacrileghi che coinvolgono il famoso scultore arrivato da Firenze e anche la comunità dei frati. La trama, ricca di colpi di scena, troverà alla fine una soluzione, ma a pagare un prezzo pesante non saranno solo i colpevoli.
Baldissin ci conduce per mano tra le vie e le chiese della Padova quattrocentesca, ci fa sentire i suoni e gli odori di una città in grande fermento, soprattutto, ci fa scoprire i tesori artistici del periodo con descrizioni che non lasceranno indifferente il lettore.
I proventi della vendita del volume saranno devoluti al finanziamento di restauri di alcune opere della basilica.
Musei Civici agli Eremitani, Sala del Romanino, ore 17.30


16 ottobre
Autrici a km 0. Claudia Grendene e Emanuela Canepa
Secondo di due appuntamenti, due incontri successivi nei quali le autrici, scrittrici e bibliotecarie padovane, si passeranno il testimone presentando una il romanzo dell'altra.
Emanuela Canepa è vincitrice dell'importante premio Calvino 2017 con L’animale femmina, edito da Einaudi nella collana Stile libero big.
Claudia Grendene è nella rosa dei finalisti al prestigioso Premio Letterario Massarosa, con Eravamo tutti vivi, edito da Marsilio.
Le autrici dialogheranno sul romanzo di Claudia Grendene.
Biblioteca Civica, Sala della Sezione Storica, Centro Culturale Altinate San Gaetano, ore 17.30

 

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Leggi_amo i libri a voce alta

 

Reading letterario partecipato.
Incontri per letture condivise ai quali si può partecipare come lettori, portando il proprio contributo “a voce alta”, scegliendo i testi da leggere secondo la personale interpretazione del tema proposto, o come uditori, prestando il proprio “orecchio” alla voce degli altri.
(“Chi comanda a racconto non è la voce è l’orecchio”, I. Calvino, Le città invisibili)

Lezioni americane (ottobre 2818 - marzo 2019)
Ciclo di incontri per letture condivise ispirate alle Lezioni americane. Sei proposte per il prossimo millennio di Italo Calvino.
Si può partecipare come uditori, semplicemente per ascoltare i testi proposti, o come lettori per leggere i testi scelti secondo la personale interpretazione del tema suggerito.
In apertura dell'incontro sarà letta volta a volta una delle lezioni preparate da Italo Calvino nel 1985, in vista di un ciclo di sei da tenere all'Università di Harvard in ottobre, nell'ambito delle prestigiose "Poetry Lectures", intitolate al dantista e storico dell'arte americano Charles Eliot Norton.
Leggerezza. Rapidità. Esattezza. Visibilità. Molteplicità. Queste le lezioni completate, che però non si tennero a causa della morte di Calvino, avvenuta nel settembre 1985. Non fece in tempo a completare la sesta, Coerenza.

17 ottobre Leggerezza

Biblioteca Civica, Sala della Sezione storica, ore 18.00
Centro Culturale Altinate San Gaetano, via Altinate 71, Padova
Prenotazioni in biblioteca o al numero tel. 049 8204811

Leggi_Amo i libri. Gli Inediti
"Chi comanda al racconto non è la voce, è l'orecchio" (I. Calvino)

Incontri dedicati in particolare agli appassionati di scrittura.
Si potranno leggere i propri testi a voce alta, per proporli ad altri scrittori e poeti o anche a semplici uditori che si ritrovano per il piacere dell’ascolto della parola creativa.

10 ottobre
Biblioteca Civica, Sala della Sezione storica, ore 18.00
Centro Culturale Altinate San Gaetano, via Altinate 71, Padova
Prenotazioni in biblioteca o al numero tel. 049 8204811

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La Biblioteca svelata

Conversazione con esposizione di originali
a cura di Vincenza Cinzia Donvito e Mariella Magliani

Martedì 30 ottobre
I Carraresi. Visti da vicino

La Biblioteca Civica offre la possibilità di rivedere nella loro interezza i preziosi volumi, miniati in molte pagine, provenienti dalla biblioteca privata di Francesco Novello da Carrara, e altre memorie, come documenti, immagini, libri in carta e pergamena.
Si tratta di preziose testimonianze che sono state esposte nella recente mostra dedicata ai settecento anni dall'avvio del processo che portò all'affermazione della signoria. Si potranno ammirare rare vestigia coeve o vivide rappresentazioni successive che permettono di ricostruire personaggi (fra tutti Francesco Petrarca) e ambienti del secolo di maggiore splendore della nostra città.
Biblioteca Civica, Sala della Sezione storica, Centro Culturale Altinate San Gaetano, ore 18.00

 

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Mostra "Tavoli di guerra e di pace"

1918 Padova capitale al fronte da Caporetto a Villa Giusti
Centro Culturale Altinate San Gaetano
6 ottobre 2018 - 6 gennaio 2019

La mostra ripropone l’ultimo, fondamentale anno di guerra e lo fa da dietro le quinte, conducendo il visitatore dentro le stanze del comando. Per un intero anno, dalla disfatta di Caporetto nell’autunno 1917 fino ai giorni dell’armistizio di Villa Giusti nel novembre 1918, Padova fu la capitale della guerra e della pace in Italia. Ospitò il Comando Supremo, che poi si trasferì ad Abano, e il re Vittorio Emanuele III si stabilì nei suoi dintorni. Dalla stazione di Padova passavano i soldati in marcia verso il fronte e a Padova tornavano i feriti, diretti ai molti ospedali disseminati in città, dove decine di migliaia furono salvati e curati grazie anche ai professori e ai giovanissimi medici appena usciti dalle sue aule universitarie.
L’esposizione è un viaggio nelle emozioni dei contemporanei: dal panico successivo a Caporetto, all’atmosfera delle trattative di pace attraverso i ritratti e le voci dei protagonisti. Il racconto si snoda tra oggetti evocativi - armi e uniformi dei soldati, ma anche tessere per il pane, rare fotografie d’epoca e manifesti di propaganda - e il racconto di eventi simbolici.

Segnaliamo la presenza di fotografie, tessere annonarie, manifesti e bandi dal patrimonio storico della Biblioteca Civica

link alla mostra

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Mostra Pagine in luce. I restauri e le edizioni del progetto Salviamo un Codice

Piano nobile del Caffè Pedrocchi, Sala Greca, 13 – 28 ottobre
In Sala Rossini il 12 ottobre si terrà alle 18.30 una conferenza di presentazione del progetto e della mostra. In tale occasione sarà illustrato lo splendido Isolario della Biblioteca Civica di Padova (CM 289), un manoscritto doviziosamente miniato del XV secolo, che sarà a breve restaurato.
Il progetto ‘Salviamo un codice’ della casa editrice Nova Charta tramanda i valori dello studio e della lettura di opere antiche, che altrimenti rimarrebbero confinate nei caveaux delle biblioteche. Nell’epoca della rete e delle connessioni digitali, ‘Salviamo un codice’ risana, consolida e diffonde parti importanti dell’immenso patrimonio conservato nelle biblioteche italiane, affinché non si perda la possibilità di entrare in un rapporto diretto e libero da interferenze con il testo e il suo autore.
Nell’esposizione si potranno ammirare le riproduzioni in facsimile da collezione di alcune delle opere restaurate: il Codice Sforza di Ludovico il Moro (XVI secolo), il Diario di viaggio di Vincenzo Scamozzi (inizio XVII secolo), il Taccuino di Gaspar van Wittel con gli studi per rendere navigabile il Tevere (XVII secolo) e un interessante manoscritto medicale della fine del XIV secolo che tratta della cura del fuoco (cauterizzazione), Libro de’ Cauteri, attribuito al medico patavino Bartolomeo Squarcialupi.

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Domenica al Museo 2018

Incontri per le famiglie  
Padova - Musei Civici e Biblioteca Civica

Attività didattiche, laboratori e itinerari alla scoperta del patrimonio culturale della città e delle raccolte dei Musei Civici e delle Biblioteche. Gli incontri, guidati da esperti in didattica museale e promozione della lettura, vedranno coinvolti in un piacevole momento grandi e piccoli.
Le attività si rivolgono a bambini dai 5 agli 11 anni.

14 ottobre
Quattro passi nell’arte
I quadri parlano ad adulti e bambini: raccontano del proprio autore, stimolano a riflessioni personali, offrono una lettura della realtà, permettono di giocare con le immagini.
Attraverso la lettura, la drammatizzazione e l'espressione artistica proveremo ad entrare nei quadri e a farli interagire con i bambini. Ciascuno sarà chiamato a diventare “quadro” a sua volta, assumendone i vestiti, i sentimenti, i colori.
Biblioteca Civica, Sala della Sezione storica, ore 16.00
Centro Culturale Altinate San Gaetano, via Altinate 71, Padova
 

É necessaria la prenotazione: La Bottega dei Ragazzi 049 686240; info@bottegadeiragazzi.it

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